Vincolato da regolare e profumato contratto a tempo pieno con la Roma fino al 30 giugno 2024, José Mourinho non ha potuto e forse mai davvero voluto accettare la proposta della Federcalcio portoghese. Come riferisce La Stampa, la chiusura non è netta e definitiva: a giugno o più in là, magari per i Mondiali del 2026, se ne potrà ridiscutere.
Per ora, per l’eccitazione e il giubilo del popolo tifoso, non ci sarà nessun divorzio a stagione in corso tra la Roma e Mourinho, rientrato regolarmente ieri a Trigoria a dirigere la ripresa degli allenamenti. Mou, come da pedigree, aspira a vincere ma ritiene i paletti del Fair Play Finanziario, appena fissati dai Friedkin con la Uefa, una complicazione difficilmente scavalcabile per attuare l’opera di rafforzamento necessaria nella sua testa.
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